Dell’olivo, pianta dalla storia secolare, siamo abituati ad apprezzare i frutti, ovvero le olive da cui si estrae l’olio extra vergine di oliva, alimento protagonista della Dieta Mediterranea divenuta nel 2010 Patrimonio dell’Unesco, di cui abbiamo imparato ad apprezzare non solo l’eccellente sapore ma anche le innumerevoli proprietà e benefici che assicura al nostro organismo.


Eppure l’olivo, suo padre indiscusso, pianta sempre verde che ispira saggezza e che in Puglia disegna panorami meravigliosi in cui si incastonano trulli, muretti a secco, antiche masserie e jazzi, ci regala un altro elemento prezioso: le sue foglie.


Sulle loro proprietà si indaga sin dagli anni ‘60 ma solo ultimamente si sta dando la giusta importanza ai principi attivi e alle sostanze in esse contenute fra cui primeggia l’oleuropeina, polifenolo dal gusto amaro che per effetto dell’idrolisi si divide nel nostro organismo in diverse molecole:


Acido oleanolico. La ricerca pubblicata sul British Journal of Pharmacology ha evidenziato come questa molecola abbia un’importante azione antinfiammatoria e immunomodulatoria, utile nel trattamento di patologie autoimmuni.


Acido elenolico. Molecola con una fortissima azione antiossidante capace di contrastare i radicali liberi.


Idrossitirosolo. Uno degli antiossidanti più potenti presenti in natura in grado di rallentare il processo di invecchiamento cellulare del nostro organismo.


Rutina (vitamina P). Sostanza che svolge un ruolo importante come antiossidante in quanto contrasta l’azione dei radicali liberi.


Tirosolo. Polifenolo, potente antiossidante ed antinfiammatorio. Fra le sue peculiarità la stimolazione del sistema immunitario, il miglioramento del profilo lipidico grazie alla capacità di ridurre il colesterolo cattivo e il grande contributo offerto all’abbassamento della pressione arteriosa e della glicemia.


Oltre all’oleuropeina, le foglie dell’olivo contengono numerose sostanze benefiche per il nostro organismo e il loro utilizzo in erboristeria ne è una conferma. Fra i modi migliori per usufruire delle loro proprietà vi è l’assunzione quotidiana del loro infuso che, insieme a uno stile di vita sano e a una dieta equilibrata, contribuisce alla riduzione della pressione arteriosa, del colesterolo cattivo, della glicemia e del rischio cardiovascolare. Aiuta a prevenire l’osteoporosi, combatte la stanchezza cronica, rallenta l’invecchiamento cellulare. È anti anti-virale, anti-batterico ed antifungino.


E ora passiamo alla ricetta del decotto di foglie di ulivo!


Ingredienti per una tazza


  • 5 g di foglie di ulivo essiccate o 10 g di foglie di ulivo fresche
  • 250ml di acqua
  • miele, stevia o zucchero di canna (opzionale)

Procedimento


Versate l’acqua in un pentolino e aggiungete le foglie di ulivo. Portate l’acqua a ebollizione. Quando l’acqua inizia a bollire riducete la fiamma e lasciate sobbollire per 15 minuti.
A questo punto filtrate il decotto e lasciatelo intiepidire. Il decotto è pronto per essere bevuto.
Se non gradite il suo gusto amarognolo potete addolcirlo con un po’ di miele, stevia o zucchero di canna.
Se siete grandi consumatori di decotto di foglie di ulivo potete prepararne una quantità maggiore, ad esempio 1 litro moltiplicando per 4 le dosi.


Nota importante.
Utilizzate solo foglie di ulivi condotti biologicamente e che quindi non abbiano subito trattamenti chimici. Se non avete modo di reperire foglie di ulivo non trattate, potete acquistarle già essiccate in erboristeria.