Il bonsai di ulivo è una delle piante più regalate in occasione di compleanni, feste di laurea ed eventi inaugurali. È una pianta gradita a tutti, per questo il bonsai viene spesso portato in dono quando si fa visita a chi si è trasferito in un nuovo appartamento, o ancora viene scelto dagli sposi come bomboniera da regalare agli invitati che partecipano al loro matrimonio.

Il bonsai di ulivo, che trovi anche nel mio shop all’interno della composizione L'Ulivo con te, è simbolo di vita, amore per la natura, rinascita e forza, concetti tutti ugualmente positivi e bene auguranti che suscitano emozioni belle e profonde.

Prendersi cura di un bonsai di ulivo non è affatto difficile, bastano pochi e semplici accorgimenti per far sì che possa crescere e continuare a donare quelle emozioni positive che hanno conquistato noi e chi ce lo ha donato.

Ti hanno regalato un bonsai di ulivo? Vediamo la prima cosa da fare!

È importante prendersi cura del bonsai di ulivo sin da subito. Il primo dettaglio di cui tener conto è il tipo di vaso in cui è sistemato. Nella maggior parte dei casi si tratta di un copri vaso e non di un vaso. Lo si evince dall’assenza del foro di scolo per l’acqua. L’assenza del foro agevola il ristagno di acqua e rende più facile la creazione di marciume in corrispondenza delle radici. In questo caso è fondamentale procedere con il travaso del bonsai. Ecco come devi fare.

Rimuovi delicatamente il bonsai di ulivo dal suo copri vaso. Esegui questa operazione all’interno di un recipiente ampio. Per agevolare il lavoro è utile capovolgere il bonsai (reggendolo dal tronco) insieme al suo copri vaso: in questo modo la terra in eccesso finirà nel recipiente e sarà più facile estrarre la pianta senza danneggiarla.

Una volta estratto il bonsai di ulivo dal copri vaso, libera con cura le radici dalla vecchia terra. Questa operazione ti permette di controllare lo stato delle radici che devono apparire sane, forti e senza muffe. Una volta liberate dalla vecchia terra, sfoltisci un po’ le radici utilizzando delle forbici sterilizzate con l’alcool.

Copri il foro con un coccio di terracotta e poi riempi il fondo del vaso con dell’argilla espansa che ha il compito di filtrare l’acqua. Quindi, riponi il bonsai nel nuovo vaso e riempilo di terriccio. Il terriccio deve abbracciare le radici del bonsai fino a coprirle del tutto.

La prima potatura del bonsai di ulivo

Questa operazione serve a dare la forma giusta al bonsai, quindi, scegli quelli che saranno i rami principali della tua pianta. Taglia i rami che non vuoi far crescere, ma abbi cura di non tagliarne troppi. Il bonsai deve mantenere il giusto grado di vegetazione. La potatura non impoverisce il bonsai di ulivo, bensì lo rinvigorisce, proprio come accade negli ulivi veri e propri.

Ora immergi il bonsai in un recipiente pieno di acqua fino a raggiungere il bordo del vaso. La terracotta è un materiale poroso, quindi, assorbe l’acqua e successivamente la rilascia creando un ambiente umido molto utile alla crescita della pianta. Inumidisci le foglie e il terriccio con l’aiuto di un annaffiatoio e rimuovi il bonsai dal recipiente pieno di acqua.
Il tuo bonsai è pronto a proseguire la sua crescita.

Ricorda di annaffiare il bonsai di ulivo anche 2 volte al giorno avendo cura di far asciugare il terriccio fra una annaffiatura e l’altra. La potatura, invece, va ripetuta in inverno inoltrato.