Un olio extra vergine di oliva, con i suoi sentori, stimola i sensi e suscita sensazioni che il palato è in grado di percepire; ma come si può definire a parole questa ricchezza di percezioni?
Ecco che giunge in nostro soccorso il glossario dell’olio extra vergine di oliva: una serie di aggettivi e di definizioni capaci di dare enfasi alle inimitabili caratteristiche organolettiche dell’olio extra vergine di oliva che finalmente ci fanno andare oltre i classici buono, gustoso, delicato, ecc.
Leggendo il glossario dell’olio extra vergine di oliva scoprirai che molti sentori e sensazioni provati durante l’assaggio hanno una loro precisa definizione e che quelle stesse sensazioni hanno molto a che fare con il grado di maturazione delle olive. Iniziamo!
Amaro.
Sì, hai letto bene, l’olio extra vergine di oliva si definisce amaro quando è ottenuto dalla spremitura di olive ancora verdi o comunque a media maturazione. Il suo gusto è gradevole perché la sua intensità è equilibrata.
Dolce, gentile o poco aromatico.
Si definisce così un extra vergine di oliva armonioso, in cui non primeggiano né le note positive dell’amaro né quelle del piccante.
Piccante.
Questa è facile perché riflette la sensazione di piccante provata dalle papille gustative durante l’assaggio. Solitamente si definisce piccante un extra vergine di oliva prodotto agli esordi della campagna di raccolta, quando le olive sono ancora verdi, o nella fase dell’invaiatura. Per approfondire l’invaiatura leggi questo mio articolo.
Mandorlato.
Aggettivo utilizzato per descrivere un olio extra vergine di oliva il cui aroma e il cui gusto rendono immediata l’associazione con la mandorla fresca nel caso si tratti di un olio fresco, con la mandorla secca e sana nel caso si tratti di un olio dolce e fruttato maturo.
Fruttato maturo.
Definizione usata per descrivere un olio extra vergine che conquista per le sensazioni di frutti maturi. La sua intensità è più tenue e il sapore tendenzialmente dolce.
Fruttato.
Così viene definito un olio extra vergine il cui aroma e il cui sapore richiamano alla mente e al palato le sensazioni del frutto perfetto, sano, fresco, colto al giusto grado di maturazione.
Rotondo.
Aggettivo utilizzato solo in riferimento al gusto. Descrive un olio ottenuto dalla spremitura di olive mature. Molto denso e di color oro, l’extra vergine di oliva rotondo può ritenersi molto armonioso in quanto privo di punte aromatiche eccessive.
Robusto.
In questo caso il termine dice già tutto, infatti identifica un olio extra vergine di oliva dal carattere deciso che ha spiccate punte aromatiche e il cui gusto è senza dubbio intenso.
Ora che il glossario dell’olio extra vergine di oliva è in tuo possesso, perché non provi a descrivere l’olio che consumi abitualmente? Noterai sfumature nuove e darai più valore a quello che, fino ad ora, ti è sembrato un alimento semplice e comune.