Certo che “invaiatura” è una parola alquanto strana ma il realtà indica qualcosa di molto semplice: l’inizio della maturazione delle olive.
Non era difficile vero?
Questo processo, che avviene in momenti diversi a seconda della zona di coltivazione e della tipologia di oliva, è quello che porta l’oliva da verde ad assumere piano piano una colorazione che va dal viola al nero.
Perché avviene?
Tutto è dovuto alle sostanze contenute nella buccia e nella polpa.
Quado l’oliva è verde è ricca di clorofilla, ma quando inizia l’invaiatura questa lascia piano piano spazio agli antociani, le sostanze che determinano il colore scuro.
l'inizio dell'invaiatura delle olive
Tuttavia l’invaiatura non può essere considerato l’unico elemento per determinare la maturazione del frutto.
Se infatti abbiamo una buccia che sta virando il suo colore al nero, come facciamo a sapere se all’interno, nella polpa, sta avvenendo lo stesso?
In questo caso ci vengono in aiuto metodi specifici, che puoi scoprire qui.

Quand’è che l’invaiutara è “al punto giusto”?


Come ho detto, il colore della polpa non può essere l’unico elemento per definire la maturazione di un oliva, ma in linea generale posso dire che quando questa è al 50/60% è il momento giusto: l’oliva contiene un’alta percentuale di olio, molti polifenoli (sostanza dal potere antiossidante) e il profilo organolettico idoneo.
Adesso che sai che cos’è l’invaiatura delle olive non ti resta che provare i nostri due oli evo, “i” e “D”, due oli pugliesi dal diverso carattere ma perfetti per le ricette di tutti i giorni!